Augsburg, Schwabenhalle, 15/02/2005
by Vittorio
 

Avete presente la Germania in inverno? Un elemento dominate...la neve. E anche quel pomeriggio del 15 febbraio, nevicava che Dio la mandava. Ora voi dovete sapere che qualunque medico e persona di buon senso, sconsiglierebbe di starsene all'aperto per lungo tempo con simili temperature. Bene! Io l'ho fatto! In buona compagnia ovviamente, ossia altre decine di ragazzi che per troppo amore verso i Rammstein o verso la neve, si stavano congelando dalle 2 e mezza del pomeriggio fuori dalla Schwabenhalle di Augsburg. Devo dire la veritá, non ero da solo, con me ci stava Alessandro (per la cronaca, il figlio di Deb). Deb e Karine ci avrebbero raggiunto dopo, appena finito di sbrigare alcune cosette (potete ben immaginare... doccia, hair-styling, trucco, look..eh!eh!)Intanto la fila ingrossava..io per ammazzare il tempo mi intrattenevo con dei ragazzi, scambiando battute, Alessandro si dedicava all'invio di messaggini telefonici. Clima molto tranquillo. E arrivano le 18, ora stabilita per regio decreto per l'apertura delle porte e consentire all'orda umana di impossessarsi della struttura luogo del concerto, e di iniziare una lenta opera di scongelamento. Io ero fra i primi, entro nel foyeur, e mi ritrovo di fronte ad un'altra serie di porte. Un giovanotto di discreto aspetto presenziava questa seconda entrata, ancora chiusa e protetta da una striscia di stoffa (tipo quelle nelle banche per far fare la fila ecc.). Il giovanotto, sprovveduto che ha fatto: ha aperto una porta sola e poi (non l'avesse MAI fatto!) ha sganciato la striscia. Č STATO LETTERALMENTE TRAVOLTO! (ho contribuito attivamente alle sventure del ragazzo. Corsa da centometrista e mi ritrovo con la panza contro la transenna, seguito a ruota da Alessandro. PRIMI! Abbiamo cercato di tenerci un po' larghi (ah!ah!ah! illusi) per lasciare un po' di posto a Deb e Karine. Cmq abbiamo fatto tutto il possibile e dopo un po' le due ragazze ci hanno raggiunti. Eravamo in Pole Position, sotto al Sig. Kruspe e davanti al cannone dei coriandoli blu. Il tempo trascorre veloce, i gentilissimi uomini della sicurezza ci consentono di sistemare le nostre giacche, borse ecc. sotto le transenne, al riparo, ed attendiamo l'inizio delle danze.
Con mezz'ora di anticipo, si spengono le luci ed entra il terzetto degli Apocaliptyca accompagnati da un 4° violoncellista (agghingato come un videoleso) ed un batterista vichingo. Questi attaccano a suonare e fanno subito vedere di che pasta sono fatti. Definirli straordinari é un eufemismo; certe loro sonoritá fanno accapponare la pelle; da quei 4 archi riescono a trarre dei suoni tipo chitarra elettrica. Sono veramente bravi, sanno tenere la scena, sono simpatici e pure dei bei ragazzi (quindi, ragazze mie, tenetevi pronte!). Eicca Toppinen sembra Thor, il figlio di Odino, Perttu Kivilaakso é bello come un dio pagano, Paavo Lötjönen é il macho della situazione. Suonano, divertono, travolgono e gestiscono il loro spazio con
maestria.
Dopo 3/4 d'ora gli Apocalyptica si congedano dal pubblico, smontano tutto e lasciano il posto a dei loschi individui in camicia e cravatta armati di mazza da baseball che terminano gli ultimi preparativi per la grande festa. Le luci si spengono, i loschi individui illuminano il pubblico con delle torce
elettriche e partono dei suoni strani molto "industrial". Si leva il telone, scoppio di fuochi di artificio ed appaiono i Rammstein, abbigliamento
futuristo-bavarese. L'ultimo ad entrare é Till, dalla porta della "cambusa": é l'apoteosi!
La scaletta la conoscete giá, quindi non mi dilungheró a scrivere quello che giá altri prima di me hanno scritto. Fiamme, esplosioni, botti micidiali,
scintille, tutti gli ingredienti per rendere spettacolare uno show. Come giá riferito da qualcuno, Flake é un vero showman, comico, divertente; le suo
scenette con Till sono un vero spasso. L'atmosfera é incandescente, cominciano a verificarsi i primi casi di persone che scavalcano la transenna in cerca di una via di salvezza dalla bolgia umana (ragazzini, ragazzine, i soliti scoppiati). A proposito, durante il concerto mi sono dedicato al lancio dello scoppiato: 2 stronzi, non si sa come, mi capitano alle spalle; sono evidentemente degli esagitati e cominciano a spingere e a disturbare tutti. Accennano a voler uscire, scavalcare la transenna; ok! nessun problema: ne ho preso uno per la tromba del culo e l`ho letteralmente lanciato fuori, che poco ci manca che finisce per terra lui e gli uomini della security che lo stavano prelevando; peccato! se dava una capocciata per terra forse si calmava. Il tipo si é rivisto altre volte, sempre stessa scena...poveretto!
Una nota degna di cronaca: l'esecuzione del pezzo Ohne Dich é stato eseguito con il supporto degli Apocalyptica (!). Roba da mettersi a piangere!
Sulle note di Stripped il concerto volge al termine (sigh!). Il pubblico defluisce lentamente verso l'uscita, MA! io rimango dentro. Uno strano adesivo
verde ottenuto per vie traverse (non chiedetemi come, vi prego), mi consente di andare all'aftershow party, che poi non é altro che una stanza con della musica, roba da bere per alcuni pochi eletti che possono avere la possibilitá di incontrare i membri della band (sempre che ne abbiano voglia). Beh! chi si é visto....Paul, sempre disponibile, specialmente verso il gentil sesso; Till che andava e veniva incazzatissimo probabilmente verso la produzione (qualcosa a suo avviso non deve essere andato per il verso giusto); E Flake! Mi sono intrattenuto un po'con lui, persona disponibilissima, affabile, simpatica; piccolo commento sull'incazzatura di Till (anche lui ha annuito...Lui sta sempre incazzato) e poi richiesta di un favore personale che Flake, gentilmente, mi ha accordato. Ho inoltre avuto occasione di complimentarmi con Eicca Toppinen (Apocalyptica, ndr), che per il fatto che nessuno se li fila, ha gradito moltissimo e sorrideva come un bambino a cui hanno appena regalato un gelato.
Un particolare rigraziamento al capo della sicurezza interna che si é prodigato in tutti i modi e ha ampiamente dimostrato di essere una persona per bene.
Che dire oltre..sono uscito dalla struttura all'1:30, con la gioia nel cuore, il pensiero alla prossima data di Milano....e l'auto ricoperta da 10 cm di neve.