INTERVISTA A CESAREO by Helmuth
Verona, Il Posto, 14/05/95
(Helmuth) ...Prima volevo farti vedere delle foto che avevo
fatto a Brescia...
"Ooooh..."
...e se te ne piace una puoi anche tenertela...
"Ah, non è che me le regali tutte, tanto chai i
negativi tu!"
La prossima volta unaltra... per farmi voler bene
"..."
Lì, che ho parlato anche con (Elio)... (manco mi caga) ...
Se ne vuoi più di una (ma che cazzo avevo quella sera?!)...
"No, no, beh le passo ... ne scelgo due."
Sì.
"..."
Volevo sapere: tu hai fatto interviste anche tu (nel pallone
parte 1)?... No, perché di solito vengono sempre intervistati
Elio...
"No, io non è che amo molto le interviste, ogni tanto
le faccio anchio. Se cè (proprio così, nda) altri
componenti del gruppo volenterosi, io non mi faccio dei problemi,
li mando avanti tranquillamente."
Ho capito; perché volevo sentire anche un po' quello che
pensi tu...
"RIGUARDO a cosa?" (Oddiodiodiodio, +1)
Se dai qualche contributo alle canzoni.
"Noi scriviamo tutti insieme."
Ma cè dei piccoli elementi (pallone parte 2, nda) che
sono esclusiva di qualcuno, certi passaggi?
"NNNo, le idee Ultimamente cè molta Magari
allinizio (neanche lui scherza: 3-1, nda) cerano
delle cose storiche che aveva pensato Elio 10 anni fa, poi con
landare avanti del tempo, diciamo, ci siamo integrati tutti
anche dal punto di vista integrativo (uno scoop: intervistatore
ed intervistato sono nel pallone!!), quindi lo spunto,
lidea può venire da uno di noi e poi sviluppata tutti
insieme."
Per esempio certi passaggi, certi frammenti di arrangiamento,
sono esclusiva di qualcuno, un lampo di genio?...
"Nooo, è lavoro di gruppo. Poi cè chi ha
lidea per le proprie cose. Cè sempre una cosa di
gruppo che magari nasce anche dalla singola cosa."
Se qualcuno volesse entrare un po' nei particolari di certi
passaggi di qualche brano, posso chiedere a uno come ad un altro?
"Sì... nel senso di aver spiegazioni del
passaggio?"
Yes.
"Diciamo che i particolari poi vengono con landare
della canzone, nel senso che può essere unidea grezza che
poi suonata viene integrata dagli altri. Allinizio
cè un giro daccordi dove il batterista o il
bassista..."
...sento che qualche passaggio non è proprio standard.
"Noi, per non essere, diciamo, al livello di tutti,
cerchiamo di essere un po' diversi, quindi magari andiamo a
cercare la raffinatezza o la cosa particolare oppure
strana."
Infatti sento nello stesso repertorio di Silvestri: ci sono
delle cose che...
"RRicordano?"
...che si cavano...
"Silvestri ha questo pregio, secondo me è uno dei pochi
che nella scena musicale italiana, che ultimamente si è un po'
appiattita, è uno dei pochi che viene fuori con una
personalità, con unmarchio. Lui ha una pasta, un timbro di voce
riconoscibile."
Tutto il materiale è suo? Non ci sono apporti
dallesterno?
"Il materiale è suo. Per esempio nei 2 dischi tante
cose in collaborazione le abbiamo apportate io e il Faso."
Infatti ho visto che nei contributi cè Faso...
"Perché lui ha pensato che forse lavorare con un paio
di elementi delle Storie Tese sicuramente potevano aiutare a fare
una cosa non completamente in standard. In effetti ci ha lasciato
molto spazio e siamo contenti di aver dato un apporto."
Nel disco vedo che hanno contribuito anche elementi che
girano attorno a EELST, come Naco e Demo Morselli.
"Sìsìsìsìsì!"
Già da qualche tempo ho visto che qualcosa stava cambiando:
il fenomeno Elio, si cerca una dimensione più diretta, a
contatto col pubblico, e ho limpressione che proceda.
"Spero di sì; che il fatto di personalizzare un po' le
cose, di non renderle tutte un piattume come è adesso la musica
italiana, spero che sia una cosa che vada avanti."
E cè un altro fenomeno: gli artisti hanno alle spalle
della gente che la vedi prima con uno, poi con laltro, una
specie di turnisti.
"Guarda, nel caso mio e del Faso noi siamo molto
selettivi, nel senso che fortunatamente noi abbiamo una
dimensione che sono Elio e le Storie Tese invidiata da gran parte
dei musicisti italiani (Oleee, un altro scoop! nda), perché noi
non possiamo neanche dire di fare un genere, perché
allinterno facciamo rock, jazz, funky, eccetera. Quindi ci
cerchiamo le cose che ci piacciono: in questo caso siam stati
fortunati perché il fatto di collaborare con Daniele Silvestri
secondo me è una roba di alta qualità e anche prestigiosa
perché lui ha un certo spessore. Però come dici tu: il fatto di
girare molto, a me non piace far tante cose perché preferisco
far le cose che mi piacciono."
Paolo Costa?
"E un turnista vero e proprio. Lui fa quel
mestiere lì. Noi siamo stati fortunati, col boom di EELST il
mestiere è diventato EELST." (Aforisma by EELST, nda)
Gente che 10 anni fa era "dietro le quinte" ora
comincia a farsi vedere...
"Come allestero sono valorizzati gli strumentisti
e in Italia non lo sono mai stati, adesso comincia ad esserci
questo."
...vedere e conoscere di più.
"Meglio, perché il merito dei dischi suonati bene sono
dei musicisti; e tante volte invece la figura portante,
limmagine primaria è il cantante del momento che magari
non ha fatto niente; è venuto solo negli ultimi 10 minuti a
brano eseguito, suonato e registrato, a cantare... Speriamo che
questa valorizzazione degli strumentisti sia sempre in
crescita."
Epilogo...
Sbaglio o questa camicia...
"E un bellissimo ricordo, fa parte del video di
Servi della Gleba."
... anche nella foto di "Esco dal mio corpo" ...
"Sì... ti saluto."
Grazie
"Figurati."