INTERVISTA AD ELIO

by Gabriele Zamberini 1993

Per dovere di cronaca, da quello che si capisce da questa registrazione inizialmente molto disturbata, essendo una LOOPCOPIA3, il cantante delle STORIE TESE fa un po' di STORIE. L'intervista e' stata comunque pubblicata sul giornale locale veronese L'ARENA.



ELIO: "E' un'intervista che nasce da qualche episodio o perche' ne avevate voglia?"
G.Z.: Ne avevo voglia. (intervento di un amico) si', perche' io e lui facciamo interviste ai cantanti...(parlottamento indistinto)... prima ho intervistato gruppi di Verona, adesso vorrei anche espandermi e intervistare anche ... anche adesso intervisto quello piu' famoso, e allora intervisto te: riassumi brevemente la storia del gruppo.
"Diciamo che il gruppo nasce nei primi anni '80, inizialmente cosi'... per fare un po' di cazzate... (per modo di dire)... come hobby... io avevo alle mie spalle studi di musica classica, quindi ho unito la mia verve a questa mia cultura classica, e piano piano ho raccattato altri complici e ho fatto questa cosa. Abbiamo iniziato ad esibirci nei posti adatti alle esibizioni dei gruppi alle prime armi come fanno tutti hehe, andavamo bene attiravamo pubblico e poi siamo cresciuti e poi siamo andati in posti piu' grandi, abbiamo fatto un disco e adesso siamo qua. Ci sono altri gruppi che si fermano ad una delle tappe, a meta' strada, non e' che abbiamo usato dei metodi particolari. Probabilmente il nostro merito e' quello di non aver cercato mai per forza di fare un disco: noi andavamo avanti perche' avevamo voglia di andare avanti, perche' ci divertivamo, come anche adesso. Non si deve credere che la vita artistica sia tutta rose e fiori, sia tutta bellissima, ma neanche che sia un merda, no. Anche in questo campo qui esistono comunque degli stress, delle cose che non vanno, contatti con persone pessime... nonostante questo stiamo andando avanti ancora divertendoci. Quando finira' tutto questo probabilmente scioglieremo il nostro gruppo; per adesso ci piace andare avanti."

Definisciti con una parola.
"Con una parola?... Diniccolato... che non e' male, eh?"

Scommetto che te l'eri stritta sulla mano!?!
"Ce l'avevo scritta sulla cappella!"

Hehehi....
"Dinoccolato vuol dire... sai quelli che camminano un po'... e' un aggettivo che parla sia dell'aspetto fisico che dell'aspetto psichico, della personalita'. Figurativamente significa affrontare qualsiasi episodio, qualsiasi cosa ti capiti; pero' questo solo figuratamente, diciamo... non farsi impressionare da qualsiasi cosa. Affrontare, come credo di fare io, il successo come una cosa che non merita di essere voluta troppo, abbastanza effimera."

Elio e le Storie Tese era il nome di un cartone animato, descrivimelo...
"Di un cartone animato?"

Amtelo? No. (Degos)Aum pli(hihi)
"Elio e le Storie Tese era il nome (ride) di un cartone animato, hah... no no, allora scrivi che era... comunque vorrei aggiungere a quello che avevo detto prima: affrontare le cose in modo disincantato."

Disincantato.
"Bravo... Bravo io."

Hahe.
"Elio e le Storie Tese era il nome di un cartone animato si', ma era un cartone animato vietato ai minori di 14 anni, diciamo che era un soft-porno."

Aspetta, e' mica finita la domanda... descrivimelo e dimmi se ti rispecchi in esso.
"Mah, parlava di un elefante, coi piedi umani (ride) heheheheh, ma non esiste heh."

E' una voce falsa, insomma?
"Si', e' una voce falsa. Esistono varie voci false intorno al nostro gruppo... nella zona di Crema ad esempio si dice che io sia gay. In una zona accanto a quella di Crema, invece, si dice che io abbia gia' preso moglie, e che abiti li'. Esistono varie voci false assimilabili alle cosiddette leggende urbane, e quella che parla del cartone animato e' una di queste."

Credevo invece... "che m'ha detto un amico"...
"Infatti il tipico esordio della leggenda urbana e'... "un amico di mio zio mi ha raccontato che...". Ad esempio mitico e' quell'episodio di quel tizio che ha fatto l'incidente in moto, si e' alzato in piedi dicendo che non s'era fatto niente, si e' tolto il casco e si e' divisa la testa in due. E questo "gliel'ha detto sempre l'amico del cugino"."

34 anni di pura demenzialita'...
"34? Chi e' che t'ha detto che ho 34 anni?... ne ho 28."

Io ho letto 34 anni.
"Ma sai, nelle interviste molto spesso esistono delle imprecisioni: per esempio molti hanno detto che io sono gia' laureato in ingegneria, invece non e' vero."

28 anni di pura demenzialita'... ma ci sei o ci fai?
"Ci sei o ci fai?... cosa vorresti dire... se fingo?..."

Per esempio deficente, sei deficente o lo fai il deficente?...
"Noi cerchiamo di fare le cose con un criterio, un criterio matto ma esistenza, insomma. Molti altri, invece, spoccano tutto su..., solo sullo shock di cantare... cazzo oppure merda... questo e' un ingrediente delle nostre cose. Probabilmente e' quello che appare subito, pero' se uno ascolta bene, capisce che oltre a questo ingrediente ce ne sono altri 10, che sono egualmente piu' importanti ancora. Se uno nelle nostre cose ci vede solo quelle cose li' sono cazzi suoi, vuol dire che non e' abbastanza intelligente. Io non dico che sono quello che non ha detto parolacce, che non ho usato anch'io l'arma della provocazione... non uso solo quello, non sfrutto solo quello.
Mentre invece sento altri che sono solloquaci."

Cosa pensa tua mamma delle canzoni che canti?
"Anche se pensasse male ..., ma non lo pensa."

Sotto un velo d'ironia i tuoi testi nascondono temi sociale talvolta molto...
"Ma tra l'altro, cosa pensa TUA mamma di quello che canto io?"

(imbarazzo)
"Dimmelo: e' una mia intervista."

Accendo la radio con Elio.
"Ah, quindi tu senti i nostri pezzi? E lei cosa dice?"

Mah, non hai altro da ascoltare?
"No, beh, e' interessante cazzo, e' anche giusto, sinceramente non e' un genere fatto per mamme e padri... anche se tra i nostri fans... non esiste assolutamente il nostro fan tipo, esistono una miriade di generi di fans, esistono anche madri e padri che sono nostri fans."

Infatti mia nonna e' una tua...
"Vedi! Pensa che mia nonna e' una grossa fan."

Ti hanno mai preso a polpettoni in faccia?
"Polpettoni? Cioe'?"

Polpettoni!
"Pugni?..."

(L'amico salvatore) Nel senso di figure magre.
"Ah............ noo, cerco di non farle......non mi vengono in mente... cerco di essere sempre all'altezza del mio grado e compito. Il fatto di fare male o di essere preso a polpettoni dipende esclusivamente dal piglio con il quale tu affronti il tuo interlocutore, che in questo caso e' il pubblico. Quindi se sei convinto di non essere preso a polpettoni, non ti ci prende nessuno."

Musicalmente hai stretto amicizia con molti cantanti... hah hah... non mi guardare cosi' (evidentemente Elio guardava Gabriele in un modo molto ironico; mica poteva dirgli apertamente. che. come. intervistatore. faceva. cagare!)...
con chi ti piacerebbe lavorare?
"Chiunque abbia interesse a lavorare con noi, devo dire che prediligo non i miti di oggi, ma proprio tutto quello che non e' mito oggi. Molti miti di oggi sono miti per cause misteriose e viceversa invece molti che non sono piu' miti lo sono per cause altrettanto misteriose, quindi io preferisco lavorare piu' con gente che adesso non e' piu' sulla cresta dell'onda. Ad esempio abbiamo nel nostro penultimo LP, perche' adesso ne sta uscendo un altro, quello con la mucca, c'e' il coro delle voci bulgare che nessuno conosce ma che e' un ensamble canoro di qualita' esagerata, eccelsa, e non lo ascolta nessuno, "preferiamo" ascoltare gli 883 o Ramazzotti, ma non all'altezza. Quindi preferisco lavorare con gente valida e non sulla cresta dell'onda. Ad esempio, sul singolo di questo LP che esce adesso canta il cantante dei Camaleonti, che e' un complesso degli anni 60 ingiustamente sottovalutato perche' ha offerto ai nostri padri dei grandi miti come L'ora dell'amore o Eternita'. Poi esistono anche i Camaleunti che sono andati al Festival di San Scemo e che non ho mai ascoltato."

Questo disco quando esce?
"Il disco dovrebbe essere uscito ieri, solo che non lo so se e' uscito, comunque sta uscendo. E' intitolato ESCO DAL MIO CORPO E HO MOLTA PAURA: e' un'antologia di canzoni nostre vecchie che non sono mai state incise prima, ma che esistono solo su cassette fatte da chi ci ascoltava ai primi tempi: cose di 5 6 7 anni fa."

Hai una cassetta qui?
"Esistono ma non so se te la posso dare, perche' ce ne sono un numero limitato: me ne hanno data una..."

HA HA HA HA...
"A ME"

Per vedere un po' i titoli!?
"Quelli li' te li posso far vedere: Catalogna, Addolorato, Abbecedario... abbiamo fatto questo disco per accontentare chi ci chiedeva i pezzi vecchi che non suonavamo mai."

Qual e' la canzone che ti sta piu' simpatica dell'ultimo disco?
"Abbecedario, pero' devo dire che mi piacciono tutte perche' le ho fatte io, quindi sono tutte belle."

E di ogno tempo?
"Mi piacciono molto probabilmente quelle meno considerate: Cateto e la versione esistente su CD di John Holmes shidzu version, che era la base di John Holmes, con la voce di un giapponese impazzito sopra incisa... bellissima. Basta?"

Come basta?
"Avete domande sul calcio? Inter? Verona? Non ve ne frega un cazzo?... No perche' a me invece interessa... parecchio... Verona-Milan circa 3... Queste cose vecchie, pero' belle......"

Collabori con la Gialappa's Band?...
"Ogni tanto certo: siamo amici. Dato che e' da molti anni che siamo in questo ambiente, ormai siamo amici di cantanti di vario genere. Ad esempio io sono amico di Mike Francis, Baccini..."

Lo vorrei anche intervistare.
"Ohe la miseria..."

Yeeeah!...
"Tony, Tonny... (come 'azzo si chiama), Tony Renis, Pupo: tutti amici miei questi, eh; e anche altri artisti, anche di altri generi: non e' che conosco solo cantanti: conosco artisti della televisione, per esempio tutti questi di Mai Dire Gol. Poi Albanese e la Gialappa's che conosciamo da tanti anni, dai loro primi tempi, quando trasmettevano da una radio libera milanese e adottarono John Holmes come sigla della loro trasmissione. Da quel periodo li' ci siamo conosciuti, abbiamo collaborato e siamo amici: loro sono simpatici, noi siamo simpatici, quindi collaboriamo. Conosco anche Gene Gnocchi, oh! E' un po' burbero pero' simpatico. E' tipico che se lo chiami non si fara' mai intervistare. Poi conosco Paolo Rossi, Salvatores: tutti quelli che tengono all'Inter sono amici miei."

Sotto un velo di ironia i tuoi testi nascondono temi sociali talvolta molto seri; come riesci a conciliare il divertimento con l'impegno civile?
"Si concilia occupandosi dell'impegno civile nel proprio tempo libero, non mostrando a tutti quanti che si e' impegnati, e facendo le cose frivole quando si tratta di cantare. Di fare delle cose destinate a far divertire il pubblico. Noi abbiamo adottato questo metodo: di non impegnarci quasi mai quando componiamo, anzi, di ironizzare e di prendere in giro l'impegno artistico... che nella maggior parte delle volte si traduce in guadagni astronomici. Sto parlando degli artisti che dicono di essere impegnati, che so... Sting; e in Italia i cantautori politicizzati, ecc, questi cantautori qui che parlano delle tribu' dell'Amazzonia lasciate a se' stesse, degli operai in cassa integrazione, tutti questi qui sono miliardari. E allora perche' parlano dell'impegno, si impegnano nell'aiuto dei... barboni, solo cantando, e non gli danno invece i soldi che loro guadagnano coll'arte se sono cosi' impegnati. Mi sembra veramente paradossale fare l'artista impegnato. L'artista impegnato e' un qualche cosa, secondo me, di comico; ma e' un comico triste. Comico guardandolo da fuori, quando poi pensi che l'artista impegnato e' miliardario, e quelli per i quali si impegna... soffrono, c'e' da arrabbiarsi, non da considerarlo come un episodio comico. Quindi io preferisco fare l'artista con l'unico scopo di far divertire, poi nella mia vita, come quella del mio gruppo, ci impegnamo in attivita' cosiddette impegnate, che non dico."

Dalla tua prima canzone ad oggi, cosa e' cambiato in Elio uomo?
"Come si usa dire nelle interviste serie, diciamo, non e' cambiato niente, tranne che quando ho iniziato, per vivere dovevo andare a lavorare, cosa che ho fatto circa fino ad un anno fa. Invece adesso riesco a vivere solo con la musica."

Che lavoro facevi?
"Ne ho fatti tanti. Ultimamente ero in una ditta di telematica, informatica. Siccome faccio ingegneria, mi hanno assunto per fare la tesi; sono all'ultimo esame come si evince da un fortunatissimo scherzo telefonico di un'emittente privata di coglioni. Sono all'ultimo esame e mi manca quello per laurearmi."

Forse non tutti sanno che Elio... Completa la frase....
"E' una persona veramente... interessante. Maah, che cazzo devo dire?"

Il boschetto della tua fantasia cosa scaturira' nel tuo prossimo disco?
"Per il disco dopo questo la mia fantasia deve ancora espellere qualcosa. Si sta delineando all'orizzonte una collaborazione con un coro di cantanti tipici sardi: tradizionali sardi."

L'orsetto ricchione, ha un fratello?
"Mah, ha una sorella lesbica."

Yeh, hah hah hih.
"Diciamo che e' un personaggio simbolico che serviva per sollevare nell'opinione pubblica il problema delle minoranze omo-sex; trascurato, diciamo.

Questo articolo uscira' in febbraio, quando il disco sara' gia' uscito...
"Ah... tra 4 mesi heh... adesso fai l'intervista? Allora devi scrivere che il disco tu devi chiedermi (aforisma by EELST, ndH): sei meravigliato del successo del disco ESCO DAL MIO CORPO..
Effettivamente non immaginavamo che cosi' tanta gente avrebbe acquistato questo disco perche' in effetti noi l'avevamo concepito solo per un piccolo numero di fans accaniti: quelli che ci seguono fin dall'inizio."

Il tuo disco e' stato ascoltato addirittura dal Papa...

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