Trapani - P.zza Ilio - 21/07/98
E così anche l'ultimo giorno di ferie che mi spettava è stato preso e sono
a Trapani per questo inaspettato (almeno per me) concerto degli Elii. La
piazza è veramente grandissima, ovunque ci sono grandi stand a forma di
palloni da basket e in fondo il palco dal quale giungono le note
del Pipppero. Sì perchè sono circa le 20:30 e i ragazzi stanno ancora
facendo il sound-check per la gioia di una cinquantina di ragazzi
avvinghiati alle transenne prossime al palco. Io mi avvicino e ad un tratto
sento rimbombare per tutta la piazza " CIAO FAVA "... era Rokko che aveva
evidentemente notato la mia maglietta del Fave Club, in 1 millisecondo ho
tutti gli occhi addosso, ma me ne frego...saluto Rokko e Feyez che sono gli
unici sul palco in quel momento. Dopo il sound-check, io e un'altra fava
siamo accolti sempre da Sergione che ci omaggia di due birre e fa gli onori
di casa, subito dopo arriva Faso e con lui parliamo dei campionati mondiali
di baseball che si svolgono a Palermo. Lui si lamenta che riuscirà forse a
vedere una sola partita a causa degli impegni. Cesareo è sul palco molto
concentrato a divorare un panino, lo saluto e mi informo dell'orario
preciso in cui inizia il concerto, mi risponde che sarà intorno le 23:00.
Nei camerini poi ci sono Elio e Mangoni... Elio redige al volo la scaletta
del concerto, la scrive proprio davanti a me, io provo a suggerire
"Catalogna", ma ne ricevo uno sguardo poco rassicurante e allora lo lascio
lavorare e parlo con Mangoni che nel frattempo sta estraendo dalla valigia
tutti i costumi per lo spettacolo tra i quali le incredbili scarpe di
Supergiovane, davvero uniche... lui mi dice che le hanno fatte apposta per
lui a Milano.
Ma andiamo allo spettacolo. C'è da dire che i suoni erano molto buoni il
che a quanto ho capito non è una cosa diffusa nei concerti di Elio, anche
se il microfono ballerino è sempre presente. I presenti al concerto sono
circa 1.000.000... :-) cioè non lo so ma io riesco a vedere un tappeto
enorme di persone, davvero un casino. Si inizia un pò in ritardo (23:15)
con la Vendetta del Fantasma Formaggino, si va avanti con Ne' carne Ne' pesce
e il Pipppero con balletto delle ragazze Beck's (6 ragazze mozzafiato che
pubblicizzavano la birra Beck's e che Elio ha tirato dentro così
estemporaneamente). Mangoni è vestito con una tutina aderentissima che
mostra una vistosa pretuberanza ad altezza pube, in questo modo il nostro
architetto ha quasi "violentato" 2 delle ragazze... la gente era molto
divertita. Prossimi pezzi "Born to be Abramo", "Essere donna oggi", "Mio
Cuggino", "Il Vitello dai piedi di balsa" + reprise.
Alla fine di ogni pezzo Elio diceva che quello era l'ultimo pezzo,
presentava i "suoi ragazzi" e fingeva di andare, poi tornava e diceva "ok..
ancora un pezzo". Da un sondaggio fatto qualche minuto prima su quanti tra
il pubblico erano lì per ascoltare la Terra dei Cachi, era uscito che erano
davvero in tanti e quindi si è andati avanti proprio con "La terra dei
cachi "( :-(.
Bellissima e spassosisima l'esecuzione di "Cara ti amo" durante la quale
Feyez ha addirittura smesso di suonare dal troppo ridere. Dopo lo
spettacolo è proseguito con: Very good, very bad, El pube, John Holmes,
Uomini col borsello, Supergiovane e il bis " Tapparella ". E' stato davvero
un gran concerto; io l'ho preferito a quello del "Massimo" a Palermo anche
perchè a Trapani c'è stato un pubblico veramente partecipe e disponibile,
cosa che non posso dire sia successa a Palermo.
So da fonti insicure (Feyez) che gli Elii torneranno in Sicilia il 30
Agosto a Messina, ma questa sarà un'altra avventura.
Testo: Francesco "Mazzanca" Zanca