Da pagina 8 del quotidiano "Libertà" del 14/10/2002
A Gossolengo con il capitano Kirk
Arrivati da sei province i fans della serie televisiva Star Trek
GOSSOLENGO
-
Coordinate astrali: terra, biblioteca
di Gossolengo. L'avventura dell'Enterprise continua, con nuovi protagonisti e
nuove avventure. Non si tratta di una nuova serie di un telefilm che è rimasto
nel cuore di molti ma di un "meeting" tra gli appassionati di Star Trek e del
mitico "vulcaniano" che ha fatto sognare, sulle ali della fantasia, generazioni
di persone. Ad accoglierli, sulla soglia, si sono presentati addirittura il
"vecchio" e amatissimo capitano Kirk, Data (protagonista della seconda serie),
Kira e il dottor Olografico, decisamente conosciuti solo dai veri intenditori
dell'epopea di Enterprise. Per le decine di partecipanti al quarto raduno
Ravinok, il gruppo locale che aderisce allo Star Trek Italian Club, ieri a
Gossolengo sono scesi in pista, a grandezza naturale, alcuni dei beniamini
stellari più amati: certo, non in carne ed ossa, ma come simpatici ritratti
cartonati, pronti comunque ad introdurre tutti nel giusto clima
"interplanetario".
La cornice - per un viaggio nella fantasia, in bilico tra ricordi e passione -
era dunque quella migliore per teletrasportare (il verbo lo mutuiamo proprio
dalle avventure del "signor Spock" e compagni) nella giornata dedicata ad un
emozionante e divertente "revival" a base di giochi e sfide. Per i fans della
serie americana - che ha saputo incollare ai teleschermi tanti di noi, in una
lunga saga di vicissitudini stellari - il raduno di ieri ha rappresentato
l'occasione per nuovi e fantasiosi duelli, con l'obiettivo di laureare il più
bravo conoscitore degli oltre cinquecento episodi di quattro serie di Star Trek.
Il bingo, una battaglia navale e altri celeberrimi giochi di società sono stati
reinterpretati e ambientati, grazie alla creatività degli organizzatori
dell'appuntamento (i piacentini Donatella Battaglia, Nicoletta Forlini, Andrea
Cassola e Moreno Battaglia) per ripercorrere il complesso filo di popoli,
astronavi e figure che hanno dato vita alle avventure trasmesse, con fortune
alterne, in Italia. I numeri del bingo, ad esempio, sono stati sostituiti dagli
occupanti stessi dell'astronave che si spingeva "là dove nessun uomo è mai
giunto prima".
Per questo non sono mancati anche alcuni fan in rigorosa divisa da "federali":
in realtà, tutta la biblioteca comunale, per una giornata, è stata trasformata
in una sorta di divertente museo, con cartelloni, gadget e attività dedicate
naturalmente alle vicende del capitano Kirk e di altri eroi stellari dei
successivi episodi, poco trasmessi in Italia, che però i fans piacentini
conoscono alla perfezione.
Per sfidarsi tra domande degne di quiz televisivi sono arrivati appassionati non
solo di Piacenza e provincia, ma anche dalle zone di Milano, Lodi, Bologna,
Modena e Varese: la maggior parte fra i 30 e i 40 anni. "Lo spirito di questa
giornata - dicono gli organizzatori - è quello di trascorrere qualche ora tra
amici, rievocando, per piacere e divertimento, un telefilm che a tutti noi è
rimasto nel cuore. Il tutto facendo anche un po' di solidarietà".
Il ricavato della giornata sarà devoluto ad un'associazione che lotta con la
sclerosi multipla. E per rendere divertente anche la solidarietà, i soci di
Ravinok hanno pensato anche ad una stellare lotteria, con premi semplici ma
rigorosamente marchiati Star Trek. Impossibile, quindi, non mettere le mani al
portafoglio per sperare di aggiudicarsi un perizoma "federale" o un disco orario
"vulcaniano" da mettere sul parabrezza dell'auto.
Silvia Barbieri