Severus
Piton (Snape per gli inglesi) è stato per 15 anni l'insegnante di Pozioni
della
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Nel 1996 ha ottenuto la tanto
desiderata cattedra di Difesa contro le Arti Oscure che gli è però
rimasta
solo un anno. Dall'agosto del 1997 al maggio del 1998 è stato addirittura
Preside. Durante la sua permanenza è stato anche il direttore della casa di
Serpeverde.
Alto e magro, capelli neri e untuosi lunghi fino alle spalle, naso adunco, pelle
olivastra e denti irregolari.
Occhi neri ma privi di calore, gelidi e vuoti come due tunnel immersi
nel buio.
Indossava quasi sempre un lungo mantello nero, vestiva di verde solo durante le
finali di Quidditch e per dormire usava una camicia da notte grigia.
Se l’aspetto fisico lo descriveva come un mago oscuro e vampiresco, il carattere
non faceva che confermarlo: crudele, sarcastico e sgradito a tutti gli studenti
tranne che ai Serpeverde (Piton veniva spesso accusato di favoritismo).
In più di un’occasione dimostrò di essere dotato di grande curiosità e
astuzia. Odiava sentirsi dare del codardo.
La sua grande abilità in Occlumanzia gli permetteva di nascondere qualsiasi
tipo di emozione ed era abbastanza empatico, nonché Legilimens, da percepire quando qualcuno gli stava
mentendo.
In segno di disprezzo era solito sputare per terra.
Quando si concedeva una pausa, beveva vino elfico rosso sangue.
Le lezioni
di Pozioni si tenevano in una delle celle sotterranee dove solitamente faceva
piuttosto freddo. L’aula era vasta e tra i banchi di legno, sui quali erano
poggiate bilance d’ottone e barattoli con gli ingredienti, c'erano venti
calderoni fumanti. Lungo le pareti c'erano dei contenitori di vetro nei quali
galleggiavano strani animali.
I libri di testo che preferiva utilizzare erano “Infusi e pozioni magiche” di Arsenius Brodus e “Mille erbe e funghi magici”.
Gli accessori indispensabili per le sue lezioni di Pozioni erano un calderone in
peltro (misura standard 2), un set di provette di vetro o cristallo e una
bilancia d’ottone.
Sappiamo inoltre che l’esame di Pozioni del primo anno riguardava la pozione che
fa dimenticare le cose e il compito estivo del secondo anno era un tema sulle
pozioni restringenti.
L'aula di Difesa, invece, si trovava quattro piani più sotto della sala comune dei
Grifondoro e a Piton piaceva mantenerla in penombra, con le tende tirate e
illuminata da candele. Alle pareti aveva appeso alcuni quadri
particolarmente cruenti che mostravano gli effetti di alcune maledizioni.
Tra i libri utilizzati durante il sesto anno c'era "Affrontare l'Informe".
Piton iniziava le lezioni facendo l’appello ed era l’unico professore, insieme alla
McGranitt, che riusciva a mantenere senza sforzo il silenzio in classe.
Severo di nome e di fatto, Piton era l’incubo degli studenti meno preparati e di
quelli più indisciplinati (specialmente se di Grifondoro…), ne sono un esempio
le punizioni che inflisse a Ron Weasley durante il suo terzo anno ad Hogwarts
quando lo costrinse a pulire i vasi da notte dell’infermeria senza usare la
magia, oppure quando, durante il suo quarto anno, obbligò Paciock a
sventrare un barile di rospi cornuti mentre Potter e Weasley dovettero
mettere sott’aceto cervelli di ratto per due ore.
L’ufficio di Piton era nei sotterranei. Sulle pareti spettrali erano
allineati scaffali carichi di grossi vasi di vetro nei quali galleggiavano cose
rivoltanti, in particolare sullo scaffale dietro la scrivania c’era una cosa
grossa e viscida che galleggiava in un liquido verde.
Nella sua dispensa personale c'erano, tra le altre cose, il corno di
bicorno e la pelle di girilacco.
Il focolare era nero e vuoto e Piton sigillava la porta dell’ufficio con un
incantesimo che solo un mago poteva spezzare.
Tra le
altre attività scolastiche di Piton spiccavano l’arbitraggio occasionale delle partite di
Quidditch ed era sicuramente tra i professori più solerti nel controllare gli
studenti, sia quando dava una mano a Gazza durante le ronde notturne nei corridoi
del castello, sia durante le serate danzanti quando si divertiva a far saltare i
cespugli di rose dietro i quali gli studenti si appartavano in cerca di un po’
d’intimità.
Nonostante tutto Piton fu un buon direttore, visto che Serpeverde,
prima dell’arrivo di Harry Potter, vinse per sei anni consecutivi la
Coppa delle Case.
Nato il 9 gennaio del 1960, aveva la stessa età di James e Lily Potter,
Remus Lupin e Sirius Black, e ha quindi
frequentato Hogwarts negli stessi anni.
Era figlio di una maga di nome Eileen Prince (che è stata Capitano della
Squadra di Gobbiglie di Hogwarts) e di Tobias Piton, un babbano.
Viveva in una piccola casa di mattoni all'ombra della gigantesca ciminiera di una
fabbrica in disuso vicino a un fiume, in un quartiere babbano e ormai
disabitato. Il nome della strada era Spinner's End.
Dalla porta d'ingresso si accedeva a un minuscolo salotto dalle pareti foderate
di libri, in gran parte rilegati in vecchia pelle nera o marrone. Uniche
concessioni all'arredamento erano un divano liso, una vecchia poltrona, un tavolo
traballante e un lampadario a candele.
Nascosta dietro una parete di libri c'era una stretta scala che portava a una camera
da letto. Una seconda porta segreta nascondeva la cucina.
All'età di circa 9 anni conobbe Lily Evans
(futura madre di Harry Potter) e trovò il coraggio di presentarsi mentre,
insieme alla sorella Petunia, giocava e praticava piccoli incantesimi in
un parco giochi. Da quel momento i due diventarono buoni amici e partirono
insieme, l'anno dopo, per Hogwarts. A dividerli ci pensò il Cappello Parlante,
che smistò Piton nei Serpeverde e Lily nei Grifondoro.
Piton fu sempre attirato dalle arti oscure e al primo anno di scuola conosceva più
incantesimi di metà degli allievi del settimo.
Sappiamo che su un libro di Pozioni del sesto anno ("Pozioni Avanzate")
aveva
scribacchiato su ogni pagina annotazioni di ogni tipo, comprese istruzioni
alternative per preparare le pozioni e incantesimi inventati da lui. Lungo la
base della quarta di copertina Piton scrisse: "Questo libro è proprietà del
Principe Mezzosangue".
Partendo dal cognome della madre (Prince=Principe) Piton si era creato il
nomignolo Principe Mezzosangue, anche se, apparentemente, la cosa non era
nota agli altri studenti.
Quel libro, anni dopo, finì casualmente nelle mani di Harry Potter che lo
sfruttò per avere successo in Pozioni.
Durante il periodo scolastico Piton faceva parte di una banda di Serpeverde che
diventarono quasi tutti Mangiamorte: Rosier (che staccò il naso a
Moody) e Wilkes
(entrambi furono uccisi dagli Auror un anno prima della caduta di Voldemort),
Rodolphus
Lestrange e sua moglie Bellatrix Black (cugina e assassina di Sirius Black) e
Avery (che all’epoca se la cavò sostenendo di aver agito sotto la maledizione
Imperius).
Piton
ebbe un’infanzia difficile e fu un bambino molto solitario, i suoi
genitori non andavano d’accordo e lui ne soffrì molto. In quegli anni se ne
stava spesso chiuso in camera al buio a lanciare incantesimi alle
incaute mosche che volavano sul suo soffitto.
Fu sempre un grande studioso e, sia per il suo carattere che per il suo
aspetto fisico, fu spesso vittima degli scherzi da bulli di James Potter e del
suo fido amico Sirius Black.
I due si divertivano a storpiare il suo nome in Mocciosus e durante il loro quinto
anno ad Hogwarts diedero il peggio di sé stessi aggredendolo,
insultandolo e lasciandolo gambe all’aria davanti ad un nutrito numero di
studenti. L’unica a prenderne le difese era la sua amica Lily Evans.
Un altro episodio degno di nota di questo periodo storico fu lo “scherzo”
architettato ai suoi danni da Sirius Black. Piton, non avendo
certezze sulla
licantropia di Remus Lupin, era molto curioso di scoprire dove andasse ogni mese
durante il plenilunio. Sirius, conoscendo bene questo suo punto debole, gli
disse come neutralizzare il Platano Picchiatore per arrivare alla stamberga
dove si rintanava Lupin. Lui ovviamente ci andò ma rischiò di essere ucciso
dallo stesso Lupin trasformato in lupo mannaro. Venne salvato appena in tempo da
James Potter che, saputo dello scherzo, corse a fermarlo.
Gli anni di umiliazione passati a scuola spiegano l’odio di Piton nei confronti
di Black e la sua difficoltà a crederlo innocente dall’accusa di strage per la
quale venne rinchiuso anni dopo ad Azkaban.
L'odio per James Potter si spiega soprattutto col fatto che corteggiasse Lily,
della quale lui fu sempre segretamente innamorato.
La forte diffidenza verso Harry Potter nasce anche dal fatto che, almeno fisicamente,
assomigliasse a suo padre James come una goccia d’acqua.
Nei confronti di Remus Lupin sembrava invece provare una sorta di disgusto. Quando
questi
venne assunto come professore di Difesa contro le Arti Oscure era comunque lui
che gli preparava la difficile pozione anti-licantropia.
Nonostante da ragazzo
Piton avesse promesso a Silente di non rivelare a nessuno il segreto di Lupin,
alla fine dell’anno scolastico si lasciò sfuggire la cosa davanti a diversi
testimoni e Lupin fu costretto ad andarsene. Apparentemente Piton sembrava
convinto che un licantropo ad Hogwarts fosse troppo pericoloso per l’incolumità
degli studenti, convinzione cementata dal fatto che Lupin si fosse clamorosamente
dimenticato di bere la pozione durante un plenilunio nel periodo nel quale era
professore.
Quando Voldemort si mise alla ricerca di seguaci,
Piton e
molti altri esponenti di Serpeverde (tra i quali anche Lucius Malfoy) si
votarono al lato oscuro; alcuni per paura, altri per ottenere potere.
Il nome con cui vennero chiamati era Mangiamorte. Voldemort li marchiò a
fuoco nell’interno dell’avambraccio sinistro con il Marchio Nero: un
teschio con un serpente al posto della lingua. Quando il Signore Oscuro lo
toccava, tutti i Mangiamorte dovevano immediatamente materializzarsi al suo
fianco.
Le loro gesta sono tristemente note, ogni qual volta uccidevano qualcuno, il
Marchio Nero appariva in cielo di un sinistro colore verde.
Il motivo che spinse Severus Piton ad abbandonare il lato oscuro fu la
morte di Lily.
All'epoca fu proprio lui che, origliando a una porta, scoprì parte della
profezia che riguardava Harry e andò immediatamente a riferirla a Voldemort, il
quale uccise sia James che Lily. Il pentimento e il terribile senso di colpa
per la morte dell'amata accompagnarono Piton per il resto della sua vita.
Sappiamo dunque che si convertì
prima della caduta di Voldemort e che per un po’ di tempo fece il doppio gioco a proprio rischio e
pericolo per aiutare Silente. Durante i processi che seguirono la fine del
Signore Oscuro, Piton fu assolto da ogni accusa proprio perché Silente si fece
garante per lui.
Con il ritorno di Voldemort, Piton tornò ad essere un membro attivo e
strategicamente importante dell’Ordine della Fenice, un gruppo di maghi
capeggiati da Albus Silente che combatteva di nascosto le forze oscure.
La sua abilità nel nascondere emozioni e pensieri gli consentiva di fare il
doppio gioco con chiunque, persino con il Signore Oscuro. Sembra che per colpa
di Piton sia stata
catturata e uccisa Emmeline Vance,
ma Silente aveva un'incrollabile fiducia in lui. Fiducia che
non è mai venuta a mancare, nemmeno davanti alla morte.
Nonostante i rapporti burrascosi con Black e Potter e lo scarso tatto dimostrato
nei confronti di alcuni studenti, Piton sembrava non avere particolari problemi
con gli altri professori e nemmeno con il custode Gazza e il guardiacaccia
Hagrid che, in più di un’occasione, l’aveva difeso dai sospetti sollevati da Harry
Potter. In particolare Piton sembrava avere grande rispetto per la Professoressa McGranitt
e, ovviamente, per Silente.
Da quando Harry Potter cominciò a frequentare Hogwarts, i guai non tardarono ad arrivare.
Durante il
primo anno di Harry ad Hogwarts, Piton cercò spesso di proteggerlo dagli
attacchi di Raptor/Voldemort. Durante la prima partita di Quidditch,
Hermione diede fuoco al mantello di Piton pensando che fosse lui a lanciare
maledizioni contro la scopa di Harry, quando in realtà stava controbattendo agli
incantesimi di Raptor.
Per evitare altri incidenti, Piton arbitrò personalmente la partita tra
Grifondoro e Tassorosso.
Quando Silente decise di nascondere la Pietra Filosofale ad Hogwarts, Piton fu
tra gli insegnanti che si impegnarono a creare un incantesimo per proteggerla.
Quando Raptor riuscì a creare del trambusto facendo entrare un troll nel
castello, Piton non cadde nel tranello e corse nella stanza dove c’era Fuffi per
impedire al seguace di Voldemort di arrivare alla pietra. In quell'occasione fu
anche morsicato ad un polpaccio dal temibile cane a tre teste.
Durante il
secondo anno di Harry, Piton si limitò ad odiare Allock, il nuovo
professore di Difesa contro le Arti Oscure. Una buona occasione per denigrarne
le scarse capacità gli fu offerta quando Allock, fondato un fantomatico club dei
duellanti, lo chiamò come assistente. Durante un duello dimostrativo, Piton non
esitò a mandarlo rovinosamente a gambe all’aria lanciandogli un incantesimo
Expelliarmus.
Durante il terzo anno ebbe invece il suo da fare quando, accecato dall’odio per
Black e convinto che fosse colpevole di strage, riuscì a stanarlo e per poco non
lo condusse dai Dissennatori per farlo arrestare di nuovo. Per questo motivo fu
ad un passo dall’ottenere l’Ordine di Merlino Prima Classe.
Essendo Black innocente, Piton, pur agendo in buona fede, non fece esattamente
una bella figura.
A completare un anno da dimenticare ci pensò Paciock che ebbe un’ottima
occasione per vendicarsi di Piton quando riuscì a trasformare un molliccio in un
mix tra sua nonna e il professore di Pozioni. L’immagine di Piton in abiti
femminili fece velocemente il giro della scuola…
I tristi avvenimenti del quarto anno fecero affiorare il ricordo dell’oscuro
passato di Piton. Durante il Torneo Tre Maghi ebbe numerose conversazioni con
Karkaroff, preside di Durmstrang ed ex Mangiamorte.
L’anno scolastico si concluse con la stretta di mano tra lui e Sirius Black che,
seppur veloce e poco convinta, simboleggiò l’intenzione di lottare insieme
contro le rinate forze oscure.
Durante
il movimentato quinto anno, Piton svolse il doppio compito di professore e
membro dell’Ordine della Fenice, spiando le mosse degli altri Mangiamorte.
Dietro richiesta di Silente diede lezioni private di Occlumanzia ad Harry
Potter, ma il loro rapporto si interruppe bruscamente dopo un paio di mesi
quando Harry, approfittando di una breve assenza di Piton, spiò nel
Pensatoio dove il professore aveva nascosto alcuni ricordi che non voleva
rivelare al ragazzo.
Quando Piton lo scoprì, si infuriò e decise di interrompere le
lezioni, comunque già compromesse dalla totale negligenza di Harry.
La presenza del Ministero della Magia, nella persona di Dolores Jane Umbridge,
gettò Hogwarts nello scompiglio. Quando la Umbridge cercò di far bere
ad Harry la pozione Veritaserum, Piton le diede una pozione fasulla e quando,
alla fine dell’anno, Piton rimase l’unico membro dell’Ordine della Fenice ad Hogwarts,
fece il possibile per evitare che Harry finisse nei guai, facendo
anche in modo che la Umbridge non utilizzasse di nuovo il Veritaserum.
Quando Potter, convinto che Black fosse stato rapito da Voldemort, trascinò
i suoi amici fino al Ministero, Piton prima contattò Black per assicurarsi che
fosse tutto a posto e poi cercò di raggiungere Harry e gli altri nella
foresta per fermarli, ma non arrivò in tempo. Cercò quindi di impedire
a Black di uscire dal nascondiglio ma ovviamente Sirius Black non accettò
“ordini” dal suo vecchio nemico, andando a morire in battaglia per mano della
cugina Bellatrix.
Durante il sesto anno Piton si vide costretto
a stringere un Voto Infrangibile con Narcissa, la madre di Draco, preoccupata
che il ragazzo potesse morire nel tentativo di obbedire all'ordine impartitogli
da Voldemort, ovvero uccidere Silente. Per tutto l'anno Piton cercò di
capire quali fossero i piani di Draco, ma il ragazzo fece di tutto per
tenerglieli nascosti.
Dopo 15 anni di richieste, Piton ottenne la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure.
Ma essendo una posizione maledetta da Voldemort anni prima, anche Piton non
riuscì a tenersela per più di un anno.
Le sue lezioni si concentravano sugli incantesimi non verbali, mentre Harry
(usando il vecchio libro di pozioni del Principe Mezzosangue) imparò alcuni
incantesimi molto potenti e inventati dallo stesso Piton come il
Sectumsempra.
Durante l'anno salvò la vita a Silente (che era rimasto gravemente ferito
mentre cercava di recuperare
l’anello dei Gaunt), a
Katie Bell (colpita dalla maledizione che Draco aveva
messo in una collana) e aiutò Draco quando Harry gli
lanciò contro proprio il Sectumsempra.
Ma ogni buona azione venne spazzata via una notte, sulla Torre di
Astronomia, quando Piton pronunciò due semplici parole, Avada Kedavra,
colpendo Silente in pieno petto.
Durante
l'estate, prima dell'inizio del settimo anno, sappiamo che Piton si trovò
almeno una volta a casa Malfoy, sede dei Mangiamorte, al cospetto di Voldemort.
Per dimostrare la propria lealtà, gli svelò che l'Ordine aveva intenzione di
spostare Harry prima del suo compleanno. Nel corso della seduta fu anche
costretto a veder morire la professoressa Charity Burbage.
Dopo poco Piton venne nominato Preside di Hogwarts da parte del
Ministero, ormai saldamente nelle mani dei Mangiamorte.
Durante l'anno scolastico cercò di proteggere gli studenti, soprattutto dai
Carrow, nominati professori di Difesa Contro le Arti Oscure e Babbanologia.
Il 26 dicembre di quell'anno, il ritratto di Silente gli chiese di nascondere la
Spada di Grifondoro nella Foresta di Dean, dove Harry potesse trovarla.
Piton sfruttò poi il proprio Patronus, una cerva argentata, per condurre
Harry alla spada.
In maggio, quando Harry arrivò a Hogwarts alla ricerca del diadema, la McGranitt
e Vitious confrontarono Piton e lo obbligarono a scappare.
Avendo Piton ucciso Silente, Voldemort era convinto che fosse lui l'ultimo
possessore della Bacchetta di Sambuco (in realtà fu Draco a disarmare
Silente). Per questo lo fece uccidere da Nagini nella Stamberga Strillante.
Harry, nascosto nei paraggi, seguì tutta la scena e quando Voldemort se ne andò
si avvicinò a Piton, che riuscì a trasferirgli alcuni dei propri ricordi,
dopo di che morì dissanguato sussurrando a Harry un ultima richiesta: "Guar...da...mi".
Gli occhi verdi di Harry erano infatti identici a quelli di Lily.
Harry Potter chiamerà il suo secondo figlio Albus Severus, in onore di
Silente e di Piton e, in partenza per Hogwarts, preoccupato di finire tra
i Serpeverde, gli rivelerà l'origine del suo nome: "Tu porti il nome di due
Presidi di Hogwarts. Uno di loro era un Serpeverde e probabilmente l'uomo più
coraggioso che io abbia mai conosciuto".
Linea temporale riassuntiva
1960 | Il 9 gennaio
nasce Severus Piton. |
1969 (circa) | Vede Lily e
Petunia nel campo giochi, le avvicina e diventano amici. |
1971 | Il
primo di settembre arriva a Hogwarts e viene smistato nei Serpeverde. Ha
11 anni. |
1972 | Il primo di
settembre inizia il secondo anno a Hogwarts. Ha 12 anni. |
1973 | Il primo di
settembre inizia il terzo anno a Hogwarts. Ha 13 anni. |
1974 | Il primo di
settembre inizia il quarto anno a Hogwarts. Ha 14 anni. |
1975 | Il primo di
settembre inizia il quinto anno a Hogwarts. Ha 15 anni. |
1976 | In giugno fa
l'esame per ottenere il G.U.F.O. insieme a Lupin, Sirius, James e Peter.
Nel pomeriggio viene aggredito e umiliato pubblicamente da James Potter e Sirius Black. Nel concitamento insulta Lily che era arrivata in sua difesa. Più tardi si parlano ma Lily decide di tagliare i ponti con lui perché non le piace la sua attrazione verso le arti oscure. Piton ne è devastato. Il primo di settembre inizia il sesto anno a Hogwarts. Piton ha 16 anni. Durante l'anno scolastico, Sirius lo convince con l'inganno a seguire Lupin in una notte di plenilunio. James lo salva ma per Severus significa essere in debito con la persona che odia di più al mondo. |
1977 | Il 9 gennaio
compie 17 anni e, secondo le regole del mondo magico, diventa
maggiorenne. Il primo di settembre inizia il settimo e ultimo anno a Hogwarts. |
1978 | In giugno
ottiene il M.A.G.O. e termina la sua istruzione a Hogwarts. E' probabile ma non certo, che a questo punto diventi un Mangiamorte. |
1980 | Prima di
luglio, in una notte "fredda e umida", origlia la prima parte della
Profezia che la Cooman fa a Silente. Conseguentemente la riferisce a Voldemort. Il 31 luglio nasce Harry Potter. Probabilmente in agosto, Piton viene a sapere che Voldemort è convinto che Harry Potter sia colui che è descritto nella profezia e ha deciso di uccidere i Potter. Piton gli chiede di risparmiare Lily. Piton, per paura che accada qualcosa a Lily, chiede aiuto a Silente, dando in cambio la propria fedeltà. I Potter si nascondono a Godric's Hollow. |
1981 | Il 24 ottobre
viene castato un incantesimo Fidelius su Godric's Hollow per proteggere
i Potter che vengono però traditi da Minus. Il 31 ottobre Voldemort uccide James e Lily e resta quasi ucciso lui stesso nel tentativo di uccidere Harry. Distrutto dalla morte di Lily, Piton riafferma la propria alleanza con Silente e gli promette di proteggere Harry, chiedendogli però di non di dire a nessuno del suo amore per Lily. Poco dopo la caduta di Voldemort, Karkaroff denuncia Piton al Wizengamot, additandolo come Mangiamorte. Silente garantisce per lui. Entro la fine dell'anno, viene assunto come insegnante di Pozioni a Hogwarts (nel 1995 dice infatti alla Umbridge che insegna da 14 anni). E' probabile che diventi quasi subito anche Direttore di Serpeverde. |
1985 | Sotto la sua
direzione, i Serpeverde vincono la coppa del Quidditch, interrompendo
una lunga sequenza di vittorie dei Grifondoro (che torneranno a vincere
solo nel 1994). |
1991 | Il primo di
settembre Harry Potter comincia il suo primo anno a Hogwarts. Il 6 settembre ha la sua prima lezione di Pozioni con Piton. L'8 novembre Harry nota che Piton è stato morsicato da Fuffi. Il 9 novembre Piton salva Harry dalle maledizioni lanciate da Raptor durante una partita di Quidditch. |
1992 | Il 22 febbraio
Piton fa l'arbitro nella partita tra i Tassorosso e i Grifondoro per
evitare che Raptor possa interferire. Il 25 maggio Harry sente Raptor parlare a Piton di lealtà. Il primo di settembre Harry comincia il suo secondo anno a Hogwarts. Il 17 dicembre, alle 8 di sera, Piton duella con Allock. |
1993 | Il 29 maggio
Harry sconfigge Tom Riddle nella Camera dei Segreti. Il primo di giugno gli esami vengono cancellati e non viene assegnata la coppa del Quidditch. Il primo di settembre Harry comincia il suo terzo anno a Hogwarts. Il 5 novembre Piton sostituisce Lupin alla cattedra di Difesa Contro le Arti Oscure e assegna un tema sui lupi mannari. |
1994 | Il 16 aprile i
Grifondoro vincono la coppa del Quidditch, interrompendo la serie
positiva dei Serpeverde durata 7 anni. Il 6 giugno segue Lupin alla Stamberga Strillante dove si nasconde Sirius Black. Harry lo immobilizza ma si scopre un po' di verità sul suo odio verso i Malandrini. Il primo di settembre Harry comincia il suo quarto anno a Hogwarts. Il 25 dicembre Piton fa saltare cespugli di rose e distribuisce punizioni a chi si apparta durante la serata danzante. |
1995 | Il 24 giugno
viene ucciso Cedric Diggory e Voldemort rinasce. Piton viene richiamato
attraverso il Marchio Nero ma non si unisce agli altri Mangiamorte. Nel tardo giugno mostra il suo marchio a Cornelius Caramell. Il ritorno di Voldemort lo obbliga a una pericolosa missione da parte dell'Ordine della Fenice, ovvero fare la spia per Silente. Il 5 agosto arriva al 12 di Grimmauld Place e Harry capisce che è un membro dell'Ordine della Fenice. Il primo di settembre Harry inizia il suo quinto anno a Hogwarts. Il 7 ottobre la Umbridge ispeziona la classe di Pozioni. |
1996 | L'11 gennaio
Piton dice a Harry che, dietro ordine di Silente, deve prendere da lui
lezioni di Occlumanzia. Il 13 gennaio c'è la prima lezione di Occlumanzia, che si ripete ogni lunedì e mercoledì. I primi di aprile Harry spia nel Pensatoio di Piton e questi interrompe bruscamente le lezioni. I primi di giugno Piton è sotto il mirino della Umbridge per essersi rifiutato di produrre ulteriore Veritaserum. Piton salva Harry e molti altri avvisando Silente quando scopre che Harry è andato nel Dipartimento dei Misteri. Più tardi (giugno/luglio) cura Silente dalle ferite inferte dall'anello horcrux. Vive nella sua casa di Spinner's End insieme a Peter Minus ed è costretto a fare un voto infrangibile con Narcissa, sotto la supervisione di Bellatrix, giurando di proteggere Draco e di portare a termine lui stesso ciò che gli ha ordinato Voldemort. In settembre diventa professore di Difesa Contro le Arti Oscure e harry comincia il suo sesto anno. Il 2 settembre Harry ha la sua prima lezione con Piton e viene messo in punizione. Il 14 settembre Harry sconta la punizione insieme a Piton. Il 20 dicembre Harry origlia una conversazione tra Piton e Draco, dove il primo cerca di convincere il secondo a lasciarsi aiutare. |
1997 | Il primo marzo
Hagrid si lascia scappare di aver sentito Piton e Silente litigare. Il 7 maggio Piton scopre che Harry ha usato il Sectumsempra su Draco e lo mette in punizione per il resto dell'anno scolastico. L'11 maggio Harry è in punizione con Piton che lo obbliga a trascrivere vecchi archivi contenenti le malefatte di James e Sirius a scuola. I primi di giugno Harry scopre dalla Cooman che è stato Piton a sentire parte della profezia. Piton uccide Silente con un'Avada Kedavra, ammette di essere il Principe Mezzosangue e scappa da Hogwarts. Hermione racconta a Harry che Eileen Prince è la madre di Piton. In luglio Piton partecipa a una riunione di Mangiamorte nella villa di Malfoy dove racconta i piani dell'Ordine per spostare Harry da Privet Drive. Assiste anche alla morte di Charity Burbage. In agosto Piton diventa Preside di Hogwarts. All'inizio dell'anno scolastico reintegra il decreto della Umbridge che proibisce raduni di tre o più studenti o qualunque organizzazione studentesca non ufficiale. Il 26 dicembre il ritratto di Silente gli chiede di nascondere la Spada di Grifondoro nella Foresta di Dean, dove il patronus di Piton guida Harry alla spada. |
1998 | In maggio
Harry arriva a Hogwarts in cerca dell'horcrux. La McGranitt e Vitious
confrontarono Piton e lo obbligano a scappare. Voldemort uccide Piton per errore, convinto che fosse il proprietario della Bacchetta di Sambuco. Prima di morire, Piton riesce a trasferire a Harry i ricordi che lo scagionano e spiegano le sue azioni, compreso l'amore per Lily. |