CONTRO LE DEDUZIONI DELL’ACCUSA N. 355-449-450
LETTERA A
Per prima cosa ricordiamoci che l’imputato sta parlando con una Mangiamorte: se Piton è fedele a Silente certo non le potrà mai certo dire che non ha ucciso Harry perché, in base alla profezia, il ragazzo è l’unico che può distruggere Voldemort!
Questo mi sembra un dato di fatto molto ovvio: non è questo tribunale ad interrogarlo, bensì una Mangiamorte, e se Piton è fedele a Silente deve trovare delle risposte che, benché siano menzogne, devono poter apparire molto credibili, altrimenti è fritto.
Contro deduzione 355 : Dato che è Piton stesso a dire (prova 37 lettera C) che riteneva che Voldemort fosse finito per sempre, l’affermazione dell’accusa che Piton “non poteva andare via da Hogwarts perché era lì su ordine di Voldemort stesso” perde completamente di valore.
Contro deduzione 449: Questa affermazione dell’accusa “Severus Piton dice chiaramente a Bellatrix Lestange che ha salvato la vita ad Harry Potter “è falsa: Piton se ne guarda bene dall’affermare esplicitamente che ha più volte salvato la vita a Harry. Se avesse detto una cosa del genere a Voldemort o a Bella non sarebbe più vivo.
Ancora l’accusa afferma il falso quando mette in bocca a Piton parole che l’imputato non ha mai pronunciato, cioè che e rimasto vicino “a Harry Potter, in modo da poterlo offrire a Lord Voldemort”. A conferma delle parole della difesa si veda la prova 37 lettera H che riporta l’integrale risposta di Piton sul perché non ha ucciso Harry.
Inoltre, Piton, benché sia rimasto sempre vicino a Harry Potter se ne è ben guardato dal consegnarlo all’Oscuro Signore, anzi alla fine del 5° libro evita che Harry cada nelle mani di Voldemort avvertendo l’Ordine che Harry è probabilmente andato all’Ufficio Misteri del Ministero (vedi prova 44 lettere C ed E), così salvandogli ancora una volta la vita; alla fine del 6° libro, quando Harry lo insegue e duellano, per Piton sarebbe facilissimo schiantarlo e catturarlo per portarlo a Voldemort. Oltretutto, in quel frangente, non deve neppure mantenere la sua copertura di spia nei confronti di Silente, visto che lo ha appena ammazzato. Ma no, Piton non cattura Harry, anzi impedisce che un altro Mangiamorte lo torturi con la Cruciatus. L’accusa è in grado di spiegare questo strano comportamento di Piton, se lui fosse veramente un Mangiamorte?
LETTERA B
Credo che ci sia una sostanziale differenza tra non uccidere Harry sotto gli occhi di Silente, per non giocarsi la sua fiducia, e salvare diverse volte la vita a Harry anche quando Silente non è presente.
1. La prima volta che Piton salva la vita a Harry è quando si oppone al malocchio di Raptor sulla scopa: Silente non è presente alla partita, Piton non è certo l’unico professore presente, se anche non facesse nulla, esattamente come nulla fanno gli altri, non ci sarebbe alcuna ragione perché Silente se la prenda con lui.
2. Alla successiva partita Silente è presente e Piton ha voluto fare da arbitro, rendendosi impopolare con tutti perché pensano che voglia agevolare i Serpeverde contro i Grifondoro: invece lo fa per evitare che Raptor possa riprovarci (è lo stesso Raptor che lo spiega a Harry, prova 43 lettera B).
3. Ancora, alla fine del 3° libro, si reca nella Stamberga Strillante per salvare Harry da un Lupo Mannaro e da Sirius che Piton, come tutti quanti gli altri nel mondo dei maghi, ritengono che sia un pericoloso criminale che sta cercando di uccidere Harry Potter. Ancora una volta Silente non è presente e Piton non era tenuto ad intervenire per dimostrare di meritarsi la fiducia di Silente: poteva starsene tranquillo a dormire nel suo letto come tutti gli alti professori. Invece, guarda caso, era lì a controllare che Lupin si fosse ricordato di prendere la pozione per non diventare anche lui un pericolo per gli studenti. Lupin dimentica, ma Piton controlla: chi dei due è più maturo e attento all’incolumità degli alunni? Chi glielo ha fatto fare, al supposto mangiamorte, di preoccuparsi così dell’incolumità di tutti i ragazzi?
4. Alla fine del 5° libro Piton salva ancora la vita a Harry avvertendo l’Ordine che il ragazzo potrebbe essersi recato all’Ufficio Misteri (vedi prova 44 lettere C ed E). Ancora una volta tutto avviene lontano dagli occhi di Silente, quindi Piton non aveva nessuna necessità di fare ciò che ha fatto per mantenere la fiducia del preside (si vedano anche le deduzioni 458 e 477 della prova 44). Questo ultimo intervento di Piton per salvare la vita di Harry è molto importante perché è avvenuto, a differenza degli altri, dopo il ritorno di Voldemort, quindi in totale spregio degli interessi di Voldemort stesso e, anzi, causandogli un rilevante danno visto che, oltre a salvare la vita di Harry, l’intervento di Piton impedisce a Voldemort anche di appropriasi della Profezia.
Contro deduzione 355: Per concludere, ogni volta che Piton si attiva per salvare la vita a Harry, salvo il punto 2, Silente non è mai presente e se Piton non avesse agito Silente non lo avrebbe mai saputo, quindi non avrebbe potuto giudicarlo negativamente.
Quindi Piton ha sempre agito volontariamente per salvare Harry e non per pararsi le spalle o accattivarsi la fiducia del suo protettore Silente.
L’accusa afferma inoltre che il Piton Mangiamorte aveva interesse a tenersi buono Silente per restare fuori da Azkabane che quindi se salva Harry ciò non significa nulla.
Ma Piton è anche l’uomo che conosce la profezia, almeno la prima parte, e quindi sa perfettamente che Harry è l’unico che può sconfiggere Voldemort. A voi sembra logico che Piton Mangiamorte che, rimanendo zitto e buono senza far nulla, può vedersi morire davanti Harry senza che Silente sospetti di lui, sia invece così stupido da voler a tutti i costi salvare la vita all’unico ragazzo che può distruggere il suo padrone?
Qui siamo alle solite: se Piton è veramente un Mangiamorte si comporta da vero stupido. Ma tutto si può dire su Piton, eccetto che sia stupido.
Sapete una cosa? Bellatrix ha fatto a Piton la domanda sbagliata: avrebbe dovuto chiedergli non perché non ha ucciso Harry, ma perché si è ostinato a voler salvare a tutti i costi la vita all’unica persona che può distruggere Voldemort anche quando Silente non era presente.
E meno male che Belltarix, e Voldemort, non sanno affatto che Piton gli ha mandato tutti i membri dell’Ordine all’Ufficio Misteri: perché altrimenti cosa potrebbero pensare di lui? Non credo che gli darebbero il tempo di rispondere; ho perfino l’impressione che lo ucciderebbero prima di fargli qualsiasi domanda.
Quindi ora è la Difesa a porre alcune interessanti domande all’accusa: perché mai Piton si è ostinato a salvare a tutti i costi la vita all’unica persona che può distruggere Voldemort, anche quando Silente non lo poteva sapere e tenuto conto che la morte di Potter è ciò che più farebbe piacere a Voldemort?
Inoltre, alla fine del 6° libro, anche quando Silente è ormai morto, Piton non uccide Harry nel corso del duello, ma neppure lo cattura per portarlo al suo padrone. Perché si comporta in modo così stupido? Ci metterebbe due secondi a schiantarlo e caricarselo in spalla, ma non lo fa. Perché?
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